29 ottobre, 2008

Botte inimmaginabili

Alcune risse scoppiano a causa di una donna. Che potesse provocarle Maria Stella Gelmini non me lo sarei mai immaginato...

Lacrime di Jane

Jane Fonda ha mandato una mail a Erica Jong: "Ho pianto tutta la notte per Obama".
Jane sa di non avere chance: Barack non ha voluto neanche bella e giovane Scarlett Johansson! Figuriamoci lei.

27 ottobre, 2008

Da prima pagina


Dopo la locandina ho anche la copertina... che non è quel panno di lana che serve per scaldarsi le gambe d'inverno.
L'artista è Luigi Alfieri. Conosciuto anche come Vadelfio.

26 ottobre, 2008

Io preferisco Dick

C'è chi ha il colore o il fiore preferito. Chi ha il piatto o lo sport preferito. Chi la musica, l'attore o il cantante preferito. Io ho lo scienziato preferito: Richard Feynman. Per gli amici Dick. Una mente straordinaria sopra le righe, geniale nella fisica come nella vita. Innamorato della scienza come delle avventure. Un esperto di chimica fisica e di marachelle allo stesso tempo. Partecipò al progetto Manhattan fecendo a mano i calcoli per la bomba atomica e scelse di insegnare al Caltech (allora nuovo ateneo senza prestigio), e non a Yale, solo perché a Los Angeles ci sono le belle ragazze. E decise di lavorare all'università di Rio de Janeiro soltanto per poter suonare il bongo nel sambodomo durante il carnevale.
Con una curiosità sfrenata e un senso dell'umorismo da comico navigato, spiegò la "sua" fisica ai grandi come Einstein, Neumann, Fermi e Pauli, dopo averne scassinato le casseforti personali di Los Alamos.
Questo era Dick, premio Nobel per la fisica nel 1965 e "psichicamente deficiente" per l'esercito americano che con questa definizione lo scartò alla leva.
Oggi ho visto la fiction su Einstein. Mi piacerebbe vederne una su Dick. Certo, la fama di Feynman non è così elevata in Italia. Anche se alla Nasa ancora ricordano il suo passaggio, quando scoprì che lo shuttle era esploso nel lancio a causa di una guarnizione difettosa.
Dick non è famoso come Albert, ma sono sicura che la sua vita rocambolesca trasformata in film saprebbe strappare risate e sorrisi.

24 ottobre, 2008

Sistema statistico cattura-marito

Trovare l'amore della vita è una questione statistica. Per scegliere il principe azzurro, occorre farsi una idea dei papabili. Ma come operare riducendo il rischio sofferenza e il tempo per la ricerca? Proprio qui entrano in ballo i numeri.
La teoria matematica alla base dell'uomo ideale la spiega Clio Cresswell nel libro "Matematica e sesso" citando una favola. Eccola:
In un regno lontano un sultano non è molto sicuro che il suo Gran Consigliere sia davvero così saggio, e così decide di metterlo alla prova. Sapendo che il consigliere è in cerca di moglie, il sultano gli fa sfilare davanti cento donne intelligenti e bellissime. Compito del consigliere è quello di scegliere la ragazza con la dote più alta. Se sceglierà quella giusta, potrà sposarla e conservare il posto, se sbaglia, il sultano gli mozzerà la testa. E' chiaro che il consigliere si trova in una situazione difficile.
Le donne devono presentarsi una alla volta e dichiarare al consigliere la propria dote. A ogni presentazione il consigliere deve stabilire subito se la donna è quella con la dote più alta tra le cento, oppure lasciarla andare. Non ha idea di che differenza ci sia tra le doti e non può più richiamare una donna dopo averla rifiutata. Una volta che la lascia andare è persa per sempre. C'è qualcosa che può fare per aumentare la possibilità di indovinare e tenersi la testa sul collo?

La risposta è nella matematica che suggerisce al consigliere come fare. Dovrebbe esaminare e scartare le prime 37, chiunque siano, prendendo nota della loro dote più alta. Poi a partire dalla 38esima, dovrebbe scegliere la prima che presenti la dote più alta delle precedenti. In questo modo la probabilità di scegliere quella giusta è massima. Di sicuro c'è la possibilità che quella giusta faccia parte delle prime scartate. Ma meglio di così non si può fare: siamo al 37% di probabilità di successo.

Anche noi potremmo adottare questa strategia per capire quanti partner (o amanti) dovremmo avere prima di trovare la nostra metà. Quanti? La risposta è dodici! Andare a letto con dodici persone e poi sistemarsi con la migliore che capita dopo, fornisce il 75% di probabilità di successo. Non male. Superare questo numero di amanti non porta altri vantaggi: la statistica non cambia. Ciò non toglie che può essere comunque piacevolissimo!
Se proprio questo metodo non funziona, si può sempre scendere al bar sotto casa in bikini e vedere cosa succede...

22 ottobre, 2008

Locandina


Non sarò mai un'attrice, ma ho il mio cartellone personale.
Opera magistrale di Giudo.

13 ottobre, 2008

Pomicino alla riscossa

Paolo Cirino Pomicino torna al governo nel Comitato scientifico di Palazzo Chigi.
E poi dicono che noi italiani non siamo bravi nell'arte del riciclo.

Marito in affitto

Dall'Ansa
Vostro marito non e' in grado di fare nessun lavoretto in casa? Niente paura, nasce in Argentina la ditta "Affittasi marito".
Lo slogan recita: "Stufa che tuo marito lasci in sospeso la manutenzione della casa? E tu, sei stanco che tua moglie ti chieda mille lavoretti al giorno? Ora puoi smettere di litigare". Il messaggio si trova nella pagina web della piccola impresa che, grazie anche ai prezzi modici (12 euro l'ora), ha raggiunto negli ultimi anni l'apice del successo e oggi ha 2 mila clienti.

Commento: non vedo l'ora che arrivi in Italia. già immagino il mio "marito in affitto", scelto tra gli under 30, che svolge i lavori di casa in slip e petto nudo, previo pagamento di un "extra".

09 ottobre, 2008

Patornali d'ottobre

Stoccolma. Nobel oblige.

Scienza. “Super Ball”: vinto dai testicoli il campionato internazionale di staminali libere.
Bologna. Cofferati non si ripresenta alle prossime elezioni: il primo cinese che lascia il lavoro.

Madrid. Basta con gli uomini sandwich: solo le McChicken Girls potranno circolare per le vie della città.

Satira. La ministra Carfagna chiede un milione di euro alla Guzzanti per danni. Unica alternativa una foto di Sabrina nuda che chiede perdono in ginocchio al Divino Amore.

Monaco di Baviera. Primo trapianto di braccia in un uomo. “Sono felice”, ha dichiarato, “unico problema è far pipì: sarà una questione di rigetto”.

Costume. Carmen Electra ama i paparazzi, specialmente quelli col teleobiettivo.

Immigrazione. La comunità rumena è la più numerosa, quella romana la più rumorosa.

Palermo. Incatenato ad un letto per un debito: “Se la cosa prende piede sarò presto in buona compagnia” ha commentato l'uomo.

by Mauro Patorno

07 ottobre, 2008

Storia da Superenalotto

Confesso: anche io ho giocato al Superenalotto. Ebbene sì, ho risposto al richiamo dei 73 milioni di euro. E il risultato è davvero sbalorditivo: non ho azzeccato neanche un numero! Due schedine da un euro ciascino per un totale di 24 numeri giocati (tutti diversi) su 90. Eppure ho fatto zero. Non c'è mica un premio per gli sfigati della fortuna?

Preoccupazioni di banca

Ho un piccolo fondo, pochi spicci messi lì per affrontare i tempi di magra. Ma in questo momento ho spese impreviste e voglio ritirare qualche euro. "Ci vuole una settimana per svincolare la cifra" mi dice il ragazzo allo sportello.
Fino a qualche mese fa i contanti erano disponibili in tre giorni. Inizio a preoccuparmi?

06 ottobre, 2008

73,5 milioni

le Borse vanno a picco. Piazza Affari è sotto dell'8%.
E Berlusconi tranquillizza gli italiani: "Salverò il Paese vincendo al Superenalotto"

01 ottobre, 2008

Scoprirsi paga sempre

Un milione e mezzo di euro stanziati per i nudisti in Piemonte.
Ecco i soldi per chi si toglie tutto, anche le mutande.
Con questo freddo, mi sembra una vera cattiveria.